Pagine

giovedì 22 gennaio 2015

Una torta paradisiaca e gluten free

Ciao a tutti amici miei, poco fa ho fatto una torta che scusate se me lo dico da sola è davvero DI-VI-NA!!!!!!! E' un dolce da colazione o da tè del pomeriggio ed inoltre è gluten free perfetta per celiaci

Probabilmente molti di voi potranno dire: "eh ha fatto la scoperta dell'acqua calda!" oppure: "mah! che si crede di aver inventato io sta torta la faccio da decenni!!" e cose così. E sicuramente avete anche ragione visto che è stra semplice ma io, non l'avevo davvero mai né fatta, né mangiata e quando ho assaggiato la mia tortina sono rimasta a bocca aperta per quanto era buona, con l'aroma del limone e l'umidità conferita dalla ricotta.... credetemi!

Ecco le dosi:

3 uova

un bicchiere (tipo nutella) di zucchero 

mezzo bicchiere scarso di olio

100 g di ricotta 

buccia grattugiata di un bel limone

200g di farina di riso

1 bustina di lievito

gocce di cioccolato a piacere

Mescolare prima le uova fino a renderle spumose, poi aggiungere lo zucchero e mescolare ancora fino a rendere tutto liscio e chiaro, aggiungere l'olio, continuare a mescolare, ah io uso il frullino sia chiaro!! dopo l'olio aggiungere la ricotta, la buccia di limone  la farina  il lievito a per ultimo le gocce.

Mettere in forno caldo a 180° per 40 minuti e comunque farà fede la prova stecchino!!!!!!!!


 buona cena e buon appetit!!!!!!!!!!






venerdì 9 gennaio 2015

FOTO DI FAMIGLIA



Eccoci qua io e la nonnona Luisella... è tutta colpa sua se sto sempre in cucina a pasticciare!!!!!!



ah mi ero dimenticata di dirvi della nuova arrivata in famiglia, si chiama Cirilla ed è una pantera!

bella lei!!!!!

giovedì 8 gennaio 2015

VELLUTATA DI ZUCCA E PATATE


Alzi la mano chi non ha l'acquolina in bocca!!!!

Eh eh eh... anche chi non ama tanto la zucca, come una certa persona di mia conoscenza, ha dovuto capitolare davanti a questa bontà fatta zuppa!

E quindi ecco a voi lettori e lettrici, la ricetta di questa vellutata colorata e saporita:

Ingredienti: 

1 litro di brodo leggero fatto con sedano carota e cipolla

300g di zucca  

1 patata medio-grande

un rametto di rosmarino

uno spicchio d'aglio

un cucchiaio di curcuma,

olio, sale, e pepe.

pane 


Il procedimento è questo:
ho messo a soffriggere il rosmarino e l'aglio nell'olio e quando quest'ultimo è ben imbiondito, ho aggiunto la zucca pulita e la patata sbucciata.
Ho fatto rosolare per 5 minuti mescolando spesso a fuoco medio ho eliminato aglio e rosmarino e poi ho aggiunto brodo fino a coprire le verdure e aggiustato di sale e pepe e curcuma; 
ho coperto e lasciato cuocere fino a quando le verdure sono diventate morbidissime. 
Alla fine ho frullato tutto al minipimer e impiattato con alcuni dadini di pane bruscato un "ciuffetto" di rosmarino, e un giro di olio evo.

Alcune precisazioni:

  1. Le proporzioni di zucca e patate sono molto "a piacere" chi vuole una vellutata più zuccona aggiunga più zucca, o al contrario aggiungete più patate
  2.  il brodo si può sostituire tranquillamente con acqua bollente,
  3. la curcuma è facoltativa; è una spezia che uso molto e  trovo che con la zucca stia molto bene, ma chi non la usa, può fare una vellutata perfetta anche senza! 


Adesso non resta che cimentarvi

BON APPETIT!!!!!!!!!!!

venerdì 2 maggio 2014

TORTA DI MELE SPECIALE

Stamattina quando mi sono alzata per fare colazione... orroreeeeee!!!!! Non avevo niente di niente per accompagnare il mio cappuccino, non una brioche, non una fetta di ciambellone, nemmeno una merendina dimenticata nel fondo della dispensa!

E così per non ripetere questa tremenda esperienza  domani mattina, mi sono messa subito all'opera è ho fatto questa torta di mele, una torta di mele speciale però!

E' speciale per due motivi, prima di tutto perchè  me l'ha suggerita la mia amica Carla L. e secondo perchè è una torta vegana senza uova, e con latte di soia!

Ecco le dosi e il procedimento:


250g di farina
50g di maizena
100g di zucchero di canna ( ma chi vuole può aumentare la dose a 150-180)
200 ml di latte di soia (circa)
80 ml di olio di semi di girasole
1 bustina di lievito
scorza di limone
liquore a piacere
3-4 mele  


Io ho fatto così: ho mescolato insieme tutti gli elementi solidi e poi ho aggiunto i liquidi, se l'impasto risulterà troppo denso aggiungere altro latte di soia, altrimenti un po' di farina. Infine unire le mele a fettine sottili.

Et voilà

Grazie Carla,

Bon appetit!!!!!

martedì 29 aprile 2014

ANALISI DEI PACCHERI AI FIORI DI ZUCCA ( DI MISTER V.)

Ecco la mia impressione degustativa dei paccheri. Ottima la scelta dei pomodorini datterini, che danno una dolcezza raffinatissima al piatto, mangiati singolarmente con un bel pacchero solitario l'effetto è melodioso e gradevole. I fiori di zucca donano una nota di freschezza, meno dolci ma davvero succulenti se presi dopo averli impregnati un po' del sughetto sfumato del piatto. Nel complesso equilibrio totale, anche mangiati insieme ai pomodorini non prevalgono e non scompaiono. Assolutamente un piatto da rifare e provare, fidatevi!!!!!!!!!!!

PACCHERI FIORI DI ZUCCA E POMODORINI

Alcuni giorni fa mentre facevamo la spesa, io e Mr. V. abbiamo comprato una bella confezione di paccheri. Ci sono centinaia e centinaia di ricette che si possono fare con i paccheri, ma ho scelto di stare sul semplice e quindi stamattina al mercato ho preso i fiori di zucca freschi e un bel grappolo di pomodorini, e voilà ecco pronto il mio condimento!


Per due persone:
  • 180g di paccheri
  • 10 pomodorini datterini
  • 10 fiori di zucca
  • cipolla
  • sale
  • pepe
  • olio evo.

Semplicemente mettere a bollire una bella pentola d'acqua e salare al bollore.

Cinque minuti prima di buttare la pasta, scaldare qualche cucchiaio d'olio,  soffriggere mezza cipolla per qualche minuto, aggiungere i pomodorini e i fiori di zucca puliti e tagliati a rondelle. Coprire con coperchio e far cuocere circa un quarto d'ora, in pratica mentre cuoce la pasta.

Alla fine scolare i paccheri e farli saltare con il sugetto e un po di acqua di cottura, il tutto dovrà essere molto morbido, non secco!!





Ed è tutto, ora potete sedere a tavola e gustare il vostro pranzetto, bon appetit!!!!!!!

sabato 13 aprile 2013

PANE FATTO IN CASA

Ciao a tutti!!!! Oggi vi propongo la ricetta perfetta per fare il pane a casa come una volta.

Dovete sapere che da un po' di giorni si aggira per casa mia, una nuova presenza... ora ve la mostro: 




La macchina del pane!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Me l'ha regalata Mr. V per il compleanno, che bravo, stavolta non me l'aspettavo che sarebbe riuscito a farmi un regalo perfetto......pensandoci bene i "frutti" di questo regalo sono moooolto graditi anche a lui.....

Vabbè veniamo a noi. Dopo varie prove più o meno riuscite, sono finalmente giunta ad una ricetta veramente buona, il pane che ne uscirà fuori sarà un vero e proprio casereccio di una volta, grazie all'uso della pasta di riporto e della lunga lievitazione. 

Innanzitutto gli ingredienti che ho usato sono questi:

120 g di pasta di riporto
360 g di acqua tiepida
due cucchiaini scarsi di zucchero
300 g di farina 0
200 g di farina manitoba
100 g fi farina 00
sale a piacere


Vorrei spiegare in poche parole che cos'è la pasta di riporto. In estrema sintesi, l'ultima volta che ho fatto la pizza, ho prelevato un pezzetto di impasto lievitato (circa 150 g) e l'ho messo da parte per utilizzarlo come lievito quando avrei fatto il pane. Tutto qua.
Se volete fare il pane ma non avete la pasta di riporto potete scegliere tra due alternative 1) fate il pane con un cubetto di lievito di birra, 2) fate un impasto acqua farina e un pizzichino di lievito, lo fate ricrescere e lo utilizzate come pasta di riporto. Ultima cosa, la pasta di riporto si conserva in frigo per 4-5 giorni oppure in freezer. 


Ok, ora passiamo alla ricetta: 

Facciamo a pezzetti la pasta di riporto e la mettiamo nel boccale della mdp con un po' d'acqua e lo zucchero. Avviamo il programma impasto per alcuni minuti , fino al parziale scioglimento della pasta, dopodichè aggiungiamo gli altri ingredienti nell'ordine in cui li ho scritti.  Facciamo ripartitre da capo il programma impasto che nella mia macchina dura 1h30. Controlliamo che non ci sia bisogno di acqua o farina in aggiunta e poi ........... rilassatevi la macchina lavora per noi!!!!!!


Ok il programma è finito, preleviamo l'impasto lo mettiamo in una ciotola e lo lasciamo riposare ancora 4 ore dopodiche ci ricordiamo di prenderne un pezzetto per la prossima panificazione.

Adesso diamo la forma al nostro pane, io ne ho fatti due una specie di pagnotta e un filoncino. Bisogna allargare un po' l'impasto e poi arrotolarlo su se stesso e infine fare i tagli per decorare, ancora 3 ore di riposo e finalmete inforniamo, dobbiamo scaldare il forno alla massima temperatura  e quando mettiamo il pane abbassare a 200°  45 minuti di cottura circa ed ecco  le mie creature: 




Vorrei dire un ultima cosa. Io ho voluto fare il pane tradizionale con lievitazione lunga ho iniziato nel tardo pomeriggio ho lasciato riposare l'impasto la notte e cotto al mattino, però il bello della mdp è che la macchina fa tutto da sola impasta ricresce e cuoce il tutto nel tempo massimo di 3h30. Il risultato è diverso ma comunque buono eccovi la foto della mia prima prova con un'altra ricetta però: 


fatto con programma normale crosta media.

Buon pane a tutti!!!!!!!!!!





Visualizzazioni totali