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domenica 28 agosto 2011

Colazione all'americana!!!

Buongiorno!!!!!!!!!
Stamattina un dolcissimo e direi anche sostanzioso risveglio, perchè ho deciso che per colazione avrei preparato i deliziosi pancakes!

Chi di noi non ha mai visto nei telefilm o film americani quelle frittelle messe una sopra l'altra e "condite" dal famoso sciroppo d'acero? Ebbene, oggi, sono passata all'azione e ho preparato con le mie mani queste frittelline de-li-zio-se! ho perfino comprato lo sciroppo d'acero canadese per fare tutto per bene!

Ecco a voi la ricetta, è davvero molto semplice, io per fare prima la mattina, ho preparato la pastella ieri sera e l'ho messa in frigo, così stamattina ho solo dovuto cuocere!

2 uova
2 cucchiai di zucchero
200g. di latte
125g. di farina
25g. di burro fuso
mezza bustina di lievito per dolci


Dunque, il procedimento.. davvero lungo e laborioso... è questo: mescolate insieme tutti gli ingredienti!

Il risultato sarà una pastella non molto densa ma nemmeno liquida, insomma una via di mezzo. Se risulterà troppo dura aggiungete il latte, al contrario se sarà troppo liquida aggiungete un pochino di farina.
N.B. chi vuole può separare tuorli da albumi, mescolarli a neve a aggiungerli agli altri ingredienti alla fine.

Ora possiamo cucinare i pancake. Ungete con un idea di burro un padellino antiaderente, versate un mestolino di pastella e fate cuocere a fuoco dolcissimo  per 2-3 minuti per lato. Girate il pancake quando si vedranno le bollicine in superficie come qui:



Infine in un piatto mettiamo i pancake uno sopra l'altro, irroriamo di sciroppo d'acero e..... GNAAAAM!!!




Mr.V.  ha detto che è una colazione da dei, ma io vi dico che è una colazione....olimpica!!!!!

BON APPETI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

IL CIBO DEGLI DEI.

Ebbene si...Ogni tanto m'intrufolo nel blog della mia consorte...Per chi non mi conosce (come del resto tutti voi) sono Mister V., la fortunata cavia umana, che gusta per voi i piatti aurei, preparati dalla mia consorte dalle agili mani.
Faccio solo un prologo di quello che vi aspetta, e che io ho già divorato!! Pan Cake grondanti di sciroppo d'acero, come una cascata d'ambrosia, che lentamente percorre i soffici scalini a disco di queste delizie d'oltremare...Si ma questa mattina le avevo davanti a gli occhi, e non era un sogno, per una volta l'ambrosia è scesa dall'Olimpo!! A dopo con foto e ricetta, ciao.

martedì 9 agosto 2011

Cioccolato, panna, nutella... le parole chiave della felicità

Amici, è da qualche giorno che avevo voglia di preparare una bella torta di quelle "toste" farcite per bene alla faccia delle calorie! Così mi sono messa a cercare su internet qualche ricetta interessante e ne ho trovate due, una è quella che vi propongo oggi e l'altra la pubblicherò tra qualche giorno.
La torta in questione è la versione casalinga di una nota merendina... signore e signori la

                                                          TORTA DELIZIOSA

Ingredienti

  • 5 uova
  • 200g di zucchero
  • 80g di burro
  • 200g. di farina
  • 30g di cacao in polvere
  • un bicchiere di latte
  • una bustina di lievito per dolci
  • un cartoncino di panna fresca da montare
  • nutella a piacere

Il procedimento è davvero semplice; innanzitutto si dividono i tuorli dagli albumi. I primi vanno mescolati con l'aiuto di un frullino allo zucchero, burro sciolto, latte, cacao, farina e lievito; per ultimi si aggiungono gli albumi montati a neve fermissima, vi consiglio di montarli all'ultimo momento, poco prima di aggiungerli al resto.
Una volta pronto questo impasto lo si mette a cuocere in forno preriscaldato a 150° per 25 minuti. Ovviamente il tempo di cottura è relativo! Nel mio forno, elettrico, è così ma potrebbe volerci qualche minuto di più quindi occhio e prova stecchino ça va sans dire!!

Quando la vostra torta sarà cotta tagliatela in due dischi, fateli raffreddare e, finalmente,  potremo passare alla parte più golosa!!! Spennellate il primo disco di nutella, io vi consiglio una dose generosa!! poi sulla nutella fate uno strato di panna montata infine, prima di coprire con 'altra parte di torta, spennellate anche quella di nutella e ricongiungete la torta. Mettete in frigo per un oretta prima di servite.

Sarebbe già ottima così ma se volete fare le cose per bene, fate sciogliere 100 g di cioccolato fondente a bagnomaria e glassate la torta con questa bella colata di cioccolato!

Avete l'acquolina in bocca dite la verità!

Ecco le foto della mia torta fatta ieri, vi assicuro è buonissimissima fa tornare bambini!




BON APPETI!!!!!!

giovedì 4 agosto 2011

UNA ANTICA TRADIZIONE

Miei amici carissimi, oggi in questo nuovo post, vi svelerò la tradizione più cara e più antica dalla mia famiglia;
quello che vi sto per raccontare è un rito che si ripete, anno dopo anno, da più di 50 anni, ogni estate, poco prima del ferragosto a casa di mia nonna Luisella.


Sto parlando della salsa di pomodoro fatta in casa, o come si dice a casa mia, delle BOTTIGLIE.


Il 2 agosto a casa di mia nonna sono arrivati i pomodori.

Poichè faremo bottiglie in quantità industriale, mia nonna non può andare al mercato continuamente a comprare i pomodori e così già da qualche anno, c'è un contadino di sua fiducia, il signor Silvio, che glieli porta direttamente a casa. Bene il 2 agosto come dicevo è arrivata la prima "tranche" di mezzo quintale di pomodori a cui si devono aggiungere 10 kg in più gentilmente offerti dal sig. Silvio, e i venti kg che mia nonna aveva comprato tra sabato e lunedì totale 80 kg di pomodori... per ora!




Il giorno seguente, 3 agosto abbiamo cominciato.



questi sono i tipi di pomodoro da sempre usati nella nostra salsa. In ordine da sinistra a destra abbiamo: africano, romanello, a pera, san marzano. Diciamo che le proporzioni sono 70% a pera e il restante 30% equamente suddiviso tra gli altri.


Mia nonna come sempre si è alzata alle (fra l'altro mi ha anche detto che è tardi per i suoi standard...) ed ha cominciato a lavare i pomodori uno a uno, dopodichè li ha fatti a pezzi e li ha messi in due pentoloni a bollire per un ora. Solo il pomodoro senza olio ne sale.

Non ho le foto del lavaggio perchè io  a quell'ora dormo!!!!!! Sono intervenuta intorno alle otto nella seconda fase...


Ok, una volta che la "pummador'" ha bollito per un ora è finalmente pronta per essere passata con il passa verdure, e poi imbottigliata e tappata.
Piccola precisazione l'aggeggio che vedete qui sotto mia nonna lo chiama tric e trac. Non chiedetemi perchè ma è cosi!




Anche il tappa bottiglie ha una cinquantina d'anni come credo si possa notare, se sapeste quante centinaia di bottiglie ha tappato! Anche se ormai è vecchio, mia nonna non se ne vuole assolutamente comprare un altro, anche se per noi tutti è solo un tappabottiglie immagino che ci siano dietro tanti ricordi per lei.

Comunque bando ai sentimentalismi, una volta tappate, mia nonna procede con una seconda cottura questa volta a bagno maria di tutte le bottiglie e quindi un altra ora sul fuoco a partire dal bollore

la pentola poi è stata coperta con degli strofinacci perchè non deve entrare aria altrimenti le bottiglie possono scoppiare.

e voilà le prime bottiglie pronte in cantina.

Sabato mattina il Sig, Silvio porterà a casa di mia nonna un altro mezzo quintale di pomodori che da lunedì "lavoreremo"
In totale faremo credo un 250 bottiglie e poi a parte altri barattolini di pomodoro a pezzetti ma quella è tutta un altra storia...........

Ora vado a cucinare!
Anche se non vi ho postato una ricetta vi auguro comunque....


bon appeti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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